
Je regrette l’Europe aux anciens parapets!
(Le bateau ivre - Arthur Rimaud)
...il testo si manifesta come rinuncia, si depaupera: diventa la pensosa parodia di un viaggio verso il silenzio. Si è parlato molto di silenzio, di un silenzio del tempo in un tempo di silenzio, vuoto e aperto, ai limiti del delirio mistico: di come essere nel silenzio, come sentire e abitare il silenzio, come essere abitati dal silenzio. Luciano Berio · Un ricordo al futuro
Ma io non sono mai stato simile a questo! Come fa a saperlo? Cos’è questo “tu” al quale dovrebbe o non dovrebbe assomigliare? Dove trovarlo? In quale parametro morfologico o espressivo? Dov’è il suo corpo di verità? Lei è il solo a non poter vedere altro che un'immagine, non vede mai i suoi occhi, se non inebetiti dallo sguardo rivolto a uno specchio o a un obbiettivo; proprio e soprattutto per il suo corpo lei è condannato all’immaginario. Roland Barthes · Barthes di Roland Barthes